Che cos’è una comparsa conclusionale

Cosa succede in Tribunale? Continuano le nostre lezioni e oggi parliamo della comparsa conclusionale, che è l’atto finale nel quale si fa una sintesi del fatto storico e di tutto quello che è successo durante il processo.

La comparsa conclusionale deve consentire al giudice di avere un quadro completo della situazione e dovrebbe essere un atto, per così dire, autosufficiente ossia tale per il quale, dalla sola lettura di questo, il Giudice possa decidere la causa.

In questo caso, si tratta di una compravendita immobiliare di una villa e della scoperta, solo dopo la vendita e a distanza di mesi, di crepe su un muro di cinta della cui esistenza il venditore non ne sapeva niente.

Abbiamo, quindi, trovato una sentenza che fa al nostro caso ossia una sentenza del Tribunale di Livorno nella quale, sintetizzato al massimo, è detto che l’acquirente di un bene usato non può stupirsi che un bene sia usato e che abbia, in esso, un qualcosa rientrante all’interno della normale usura del tempo.

Nel video, è spiegato come si sono valorizzati tutti degli elementi che il Consulente non aveva preso in considerazione come il cambiamento climatico e che il peso che il muro doveva contenere, è ora aumentato anche di 100 volte. Incidentalmente, a circa 5 km di distanza dal luogo, durante un nubifragio, è crollato anche un corpo e il corpo del malcapitato che si trovava a percorrere in quel mentre il ponte, non si è più ritrovato.

Orbene, nell’atto, il giudice è dapprima rendicontato sul fatto, poi sullo svolgimento del processo dopodiché sul Diritto, ossia quali siano gli istituti giuridici richiamati o richiamabili nel caso di specie. Per finire, si articolano le conclusioni ossia quello che si vuole che il Giudice adotti, come provvedimento.

Rimaniamo, come sempre, a disposizione per ogni spiegazione e chiarimento al numero 3481317487 o all’indirizzo mail: avv.vittoriomarinelli@gmail.com



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