Obbligo degli alimenti a carico dei figli in favore del genitore

Buonasera, cercherò di essere breve e conciso.

Persona invalida e allettata con 4 figli, 3 si occupano del parente e uno non contribuisce ne in modo economico ne materialmente all’assistenza, addirittura una perdita nel suo appartamento (dopo probabili lavori interni abusivi) crea un ambiente malsano nella stanza dell’ammalato.

1) non dimostrando il caso fortuito può essere obbligato alla spesa completa per la riparazione.

2) può essere accusato di indegnità e successivamente diseredato

Buongiorno,

sarebbe utile sapere chi sia la persona invalida.
Presumo, però, si tratti del genitore.anzi, leggendo come siano quattro figli, ovviamente è il genitore.

Orbene, l’obbligo di provvedere all’assistenza e agli alimenti in favore del genitore anziano grava su tutti i figli in proporzione alle proprie capacità e possibilità anche se il soggetto per ipotesi residente lontano dal genitore non è esonerato dal detto obbligo.

L’articolo 433 del codice civile e i successivi articoli impongono ai figli di prestare ai genitori la necessaria assistenza economica. chiaramente il genitore anziano si deve trovare in uno stato di bisogno e deve essere incapace di provvedere ai bisogni economici autonomamente non disponendo o avendo redditi non sufficienti per le proprie necessità .

Nello specifico, il codice civile prevede come “chi versa in stato di bisogno e non è in grado di provvedere al proprio mantenimento” può chiedere e ottenere gli alimenti a diverse persone, tra le quali i figli.

Questo per quanto riguarda gli alimenti.

Se uno dei figli non provvede spontaneamente, pur avendone la possibilità, è possibile il ricorso al giudice da parte degli altri coobbligati.

Per quanto riguarda i danni derivanti da i lavori eseguiti nel proprio appartamento, l’autore degli stessi è tenuto al risarcimento del danno qualora dalla detta esecuzione siano derivate conseguenze dannose a soggetti terzi.

Sembra, a tale proposito, improbabile possa sussistere il caso fortuito in tale situazione. Potrebbe concretizzarsi se, per assurdo, ci fosse, in quel mentre, un terremoto oppure un’esplosione o cose del genere. Non sembra, però, la cosa rilevi.

Per quanto concerne la possibilità di essere diseredato da parte del figlio inottemperante verso i doveri non solo morali ma anche giuridici, se lo stesso è legittimario, avrà comunque diritto a una parte dell’eredità nel mentre il soggetto che ritiene che il proprio discendente non abbia diritto all’eredità potrà disporre per quanto concerne la quota disponibile dell’Eredità esonerando il soggetto cosiddetto indegno dai beneficiari di quest’ultima.

Esiste poi la possibilità di istituire un legato ma la cosa si complica e necessita, in ogni caso, se non del notaio, perlomeno dell’assistenza di un avvocato.

www.annafrancacoppola.it

Avvocato Annafranca Coppola



Hai bisogno di una consulenza?

Contattami per una prima consulenza senza nessun impegno!